Trincee e postazioni Meatte - Boccaor. In località Meatte-Boccaor, percorrendo la trincea si può scorgere il crinale dove si estendeva la prima linea, questa trincea posta sulla sommità del Boccaor era stata predisposta nel caso fosse stata superata la prima linea per essere trasformava immediatamente in campo di battaglia.
Consigliamo all'eventuale turista di parcheggiare in località Pian della Bala, sotto la Val Vecia che scende da cima grappa. Proseguire poi sulla mulattiera di arroccamento costruita dalle truppe italiane per rifornire le truppe di prima linea e avere un valido punto di appoggio per costruire teleferiche utilizzate per il rifornimento delle truppe e il trasferimento dei feriti in fondo valle e verso la pianura. Proseguire quindi per questa mulattiera parzialmente scavata sulla roccia, il percorso è altamente panoramico e a volte esposto.
Nei tratti più pericolosi è stato predisposto un cavo d'acciaio di protezione, procedendo quindi con attenzione si passa sotto il ponte tibetano costruito come punto terminale della ferrata Sas Brusai che sale da San Liberale. Dopo circa 200 metri si arriva a una forcella presso un serbatoio d'acqua sempre costruito durante la prima guerra mondiale. A questo punto si trova cartello che indica l'inizio della trincea del Boccaor. Salire quindi percorrendo la trincea che ci porterà sulla cima del Boccaor, per poi scendere sempre dentro la trincea fino alla strada delle malghe al Pian della Bala.
Il percorso è molto bello e affascinante, consigliamo al turista di fare attenzione in quanto lungo il percorso si possono vedere anche dei caprioli. Nelle trincee si possono vedere gli scalini attrezzati per l'osservazione, le postazioni di mitragliatrice e delle postazioni di cannoni, qualche galleria adibita a magazzino e a rifugio.
MUSEO DIFFUSO DEL GRAPPA DAL BRENTA AL PIAVE
I lavori sono stati resi possibili grazie al Programma di Iniziativa Comunitaria Interreg III A Italia–Austria 2000–2006 il quale aveva come obiettivo il recupero delle opere risalenti alla Grande Guerra. Gli interventi hanno interessato 5 località: S. Sebastiano in comune di Pederobba, Castel Cesil in comune di Cavaso del Tomba, Monte Palon in comune di Possagno, Meatte - Boccaor in comune di Paderno del Grappa e Ardosa - Ardosetta in comune di Crespano del Grappa. Diversa è stata la tipologia dei lavori svolti, sempre cercando di rispettare l'originario stato delle opere. Ecco quindi la galleria in località S. Sebastiano che fungeva, come tutta la linea sul Monfenera, da porta di sbarramento all'invasione della pianura veneta; così come in località Castel Cesil e Monte Palon (dove preziosa è stata la collaborazione del locale Gruppo Alpini) le postazioni di artiglieria, mitragliatrici e fucilieri, dimostrano come fossero dei punti di fondamentale importanza strategica nel localizzare e respingere gli assalti del nemico. In località Meatte-Boccaor invece, percorrendo la trincea si può scorgere il crinale dove si estendeva la prima linea che nel caso fosse stata superata trasformava immediatamente l'itinerario percorso in campo di battaglia. Infine in località Ardosa-Ardosetta i baraccamenti dimostrano come il luogo fosse fondamentale come supporto logistico alle linee anche in considerazione del fatto che nelle vicinanze vi era il punto di arrivo di una grande teleferica.
PICCOLA GALLERIA FOTOGRAFICA